Festival
Di Sanremo 1970. Questo brano ebbe degli attacchi furibondi
da Lietta Tornabuoni, che all’epoca era ancora costretta
ad occuparsi di canzonette. Le basi delle sue accuse erano
costituite dal fatto che i versi della canzone erano un misto
di Martinetti e Lorca. Altri tempi, altre critiche! Anche
Padre Ugolino si scagliò contro questa canzone perché
sosteneva che non “lasciava nessuno spiraglio alla speranza”.
Cantai L’Arca Di Noè in coppia
con Iva Zanicchi. Ricordo che i giornali di allora scrissero
cose di questo tipo: “la Zanicchi ha dichiarato che
sarebbe andata a Sanremo solo con questa canzone”; oppure:
“la Zanicchi è andata a Sanremo con Endrigo contro
il parere del marito”. Questa, comunque, è una
canzone che canto ancora oggi e riesco a strappare sempre
un applauso supplementare in maniera un po’ ruffiana,
dicendo: “E quando dico <<che fatica essere
uomini>> intendo dire anche <<che fatica
essere donne>>.
[da “Sergio
Endrigo” (Lato Side Editori, 1982)] |
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