Riccardo
Rauchi aveva un contratto con La Voce Del Padrone
ed io ero il suo cantante: quando è stato registrato
Non Occupatemi Il Telefono a Milano, in via
Torino, in una chiesa sconsacrata dove c’era una sala
d’incisione, è venuto Gino Paoli a sentirmi,
visto che la canzone l’aveva incisa anche lui prima
di noi.
Prima di entrare nel gruppo di Rauchi ho cominciato a cantare
a Venezia, al “Roxy Bar” del Lido di Venezia,
un bar all’aperto dove si faceva concertino pomeriggio
e sera, poi sono andato al “Cristallo” di Mestre,
una balera che oggi non esiste più. Mi ricordo questa
grande balera dove c’era un grande posteggio di biciclette.
Poi non so bene come, prima di fare il servizio militare,
ho fatto un contratto con l’orchestra di Ruggero Oppi,
un bolognese, lui suonava la batteria e cantava canzoni del
tipo: “Ai romani piaceva la biga, più dinamica
della lettiga...” ed io ero il cantante del gruppo,
cantavo in inglese e in francese e poi c’era una cantante
che cantava in italiano e napoletano. Con lui facemmo l’”Odeon”
di Milano, che era una grande balera all’ultimo piano
di un edificio attaccato a Piazza San Marco, poi Campione
d’Italia e l’Hotel Bellevue di Cortina.
[da “Sergio
Endrigo. La Voce Dell’Uomo” (Edizioni
Associate, 2002)] |
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